Un software di fotoritocco completo installato su una Pen Drive
Qualche giorno fa ho scritto un messaggio relativo alla convenienza di installare su una pen drive uno di quei pacchetti Open Source di software “portatili”.
GIMP è un acronimo e sta per GNU Image Manipulation Program. E’ un software di fotoritocco che viene distribuito gratuitamente e funziona su diversi sistemi operativi ed in diverse lingue, italiano compreso.
La versione portatile (in inglese si scrive “portable”) può essere installata e avviata da una chiavetta USB (o qualsiasi altro hard-disk portatile), quindi è in grado di partire da qualsiasi PC con sistema operativo Windows.
Ho notato, che tra i miei amici e parenti, quelli che acquistano una macchina fotografica digitale, installano sempre il software presente sul CD che viene venduto a corredo della fotocamera e sul loro PC utilizzano solo quello. Il problema è che di questi software ce ne sono centinaia, hanno funzioni e comandi diversi tra loro, spesso si limitano al controllo della luminosità e del contrasto e di sicuro non sono in grado di leggere i file RAW delle mie macchine fotografiche.
Spesso mi chiedono di fare delle operazioni sui loro computer, quando gli dico che non conosco quei software, rimangono delusi e mi guardano con gli occhi stralunati…
Esiste un plug in per GIMP, che si chiama Ufraw e consente di leggere i file RAW di numerose fotocamere digitali e convertirli in JPG.
Utilizzare come portachiavi una pen drive su cui è presente GIMP, con il plug in di cui ho appena parlato rappresenta un gran bel vantaggio:
1) non devo installare il software sul computer che mi ospita, ma è sufficiente inserire il mio “portachiavi” in una porta usb ed avviare il software di fotoritocco;
2) il programma è impostato secondo le mie preferenze personali.
A questo punto vi chiederete come si fa per avere tutto questo e quanto vi può costare. Il costo: una chiavetta usb da 10 Euro, punto.
Ora parliamo dell’installazione sulla chiavetta. E’ difficile? Certo che no!
Il mio suggerimento è quello di non installare GIMP da solo, ma quello di scaricare i pacchetti di software già disponibili in rete, come WinPenPack o PortableApps. Perché? contengono anche altri software di uso comune che tutti usano: il browser per navigare in Internet, il word processor e gli altri applicativi della serie OpenOffice, un client di posta elettronica… Tutto su una sola pen drive ed a costo zero!
Se volete installare solo GIMP, invece potete partire da qui.