Flash compatti con parabola orientabile verticalmente
I flash compatti portatili sono degli strumenti molto utili in fotografia.
Essendo di piccole dimensioni, non occupano molto spazio e trovano facilmente posto all’interno di una borsa fotografica.
Solitamente vengono montati sulla slitta porta-flash della macchina fotografica, ma possono essere anche collegati alla fotocamera tramite un cavo sincro.
Questi tipi di flash possono essere classificati secondo diversi criteri. Ad esempio, ci sono quelli manuali, quelli automatici, quelli TTL e quelli TTL di nuova generazione. Questi ultimi emettono un pre-lampo per ottenere una misura più corretta dell’esposizione.
Un altro tipo di classificazione si basa sul livello della potenza, che viene misurata convenzionalmente da un valore chiamato Numero Guida. In linea generale, più il numero guida è elevato, più il flash è potente. Un flash potente è meglio di una flash poco potente. Attenzione, che il numero guida indica la potenza relativa dello strumento e non quella assoluta. La sua portata dipende, quindi, anche dal valore iso della pellicola che viene utilizzata (se lavorate in digitale, dipende dalla sensibilità impostata sulla fotocamera).
Nella fotografia in alto, potete vedere l’immagine di un flash con parabola orientata normalmente. In questa immagine a lato, invece, potete vedere lo stesso flash che ho fotografato prima, ma con la parabola orientata verticalmente.
A cosa serve un flash con parabola orientabile verticalmente?
Serve ad ottenere un miglior controllo sull’illuminazione della scena.
Un flash montato sulla macchina e puntato direttamente sul soggetto, tende ad eliminare alcune ombre e ad aggiungerne delle altre; molto spesso, con un brutto risultato dal punto di vista estetico. Se lo utilizziamo per fotografare una persona, elimina le ombre sul volto, mentre le crea sullo sfondo dietro il soggetto e si ottiene un risultato non molto gradevole.
Un flash montato sulla fotocamera, ma con parabola orientabile, può essere utilizzato, facendo rimbalzare il lampo sul soffitto o su di una parete (se fotografate a colori, è importante che la parete o il soffitto su cui fate rimbalzare il lampo del flash sia di colore bianco).
Utilizzando questa tecnica, otterrete un tipo di illuminazione più gradevole e naturale.
Gli stessi risultati si possono ottenere anche con un flash collegato alla fotocamera tramite un cavo sincro, poiché potrete orientarlo nella direzione che vorrete. E’ un’opzione più flessibile, ma un po’ meno pratica da mettere in atto.
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