Tre punti luce per fotografia e video: tre alternative
Mia McCormick di Kelbytraining.com ci propone tre diverse opzioni di illuminazione per fotografare, ma anche per filmare: luce al tungsteno, luce fluorescente e led. Per ciascuna di esse ci spiega i pro ed i contro.
Se si fotografa o se si filma all’interno di uno studio e si ha un budget limitato, un kit di tre luci al tungsteno può essere una scelta adeguata. Mia, la commessa virtuale, ci mostra come allestire velocemente un set per filmare una persona seduta dietro ad una scrivania. Inoltre, come potete notare nel video, indossa i guanti per sottolineare il fatto che le lampade al tungsteno si surriscaldano molto.
Il kit di luci fluorescenti, che Mia ci propone, produce una luce più diffusa rispetto alle lampade al tungsteno. Non si surriscaldano e consumano meno, tuttavia sono più ingombranti e costose.
Il kit di faretti a led è il più semplice da trasportare, funziona anche a batterie, è possibile modificare grazie ad una manopola posta sul retro la temperatura colore della luce emessa ed anche l’intensità della luce stessa.
Vi consiglio di andare a guardarvi il video: http://youtu.be/w-OPfV-kq6Y
La marche ed i nomi dei kit pubblicizzati nel video sono:
- Impact Tungsten 3-Floodlight Kit
- Flolight 3-Point Lighting Kit
- Ikan iled 312
Io, comunque, per fotografare preferisco i flash e per filmare – per ora – mi adeguo con la luce naturale, anche se in futuro probabilmente prenderà dei faretti a led.