Fotografare statuette
Mi piace fotografare statuette: è rilassante. Utilizzo uno sfondo neutro (bianco o nero) e per tutte le foto mantengo lo stesso schema di luci. Inoltre, si tratta di soggetti inanimati, quindi a differenza degli esseri umani, non fanno mai smorfie, stanno sempre ferme nella posizione in cui decido di girarle e non mi chiedono mai perché uso due ombrelli bianchi per fotografare…
Purtroppo, a volte, mi tocca dover trasportare a piedi, per buona parte della città , tutta l’attrezzatura fotografica: fotografo le statuette “in location”; ciò significa, che mi porto dietro: la reflex, due o tre obiettivi, tre flash, tre cavalletti per i flash, gli ombrelli fotografici, un fondale di cartoncino, ecc.
Mi trovo in una piccola città , ma raggiungere il centro in macchina è un problema per via della difficoltà di trovare parcheggio, quindi spesso vado a piedi.
Inoltre, può capitare di fotografare oggetti interessanti; quest’antica statuetta in legno sembra appena uscita da un film di Indiana Jones…
Argomenti correlati:
– Illuminazione nel ritratto fotografico: esercitarsi in tutta tranquillità
– Il packaging dei prodotti