Permission Photography
Qualche anno fa, lessi il libro di Seth Godin: “Permission Marketing“.
Non so se quel libro abbia rivoluzionato o meno il modo di fare marketing delle imprese; ma sicuramente, ha contribuito a far diventare famoso l’autore… (un successo, a mio avviso, meritato).
Nel suo libro spiega alcune verità , tra cui il fatto che a nessuno piace essere interrotto dalle attività che sta svolgendo.
Nel libro di Godin non c’è alcun riferimento alla fotografia di reportage, tuttavia…
Mi sono reso conto, che uno dei motivi per cui le persone non gradiscono di farsi fotografare è perché credono di dover interrompere la propria attività , per mettersi in posa davanti alla fotocamera, con conseguente perdita di tempo.
La prima cosa che dico quando ho intenzione di fotografare qualcuno è questo: “non badare a me, continua a fare quello che stavi facendo prima che arrivassi; ignorami, fai finta che io non sia presente“.
In pratica, chiedo il permesso ed allo stesso tempo faccio capire al soggetto, che non gli farò perdere tempo!
Se lo ottengo, allora inizio a fotografare: alcune persone si rilassano quasi subito e si comportano come se io non fossi presente. Loro continuano a svolgere la propria attività , io non li disturbo, ma allo stesso tempo posso fotografare: “Permission Photography!”
Link interessanti: Libri di Seth Godin
